“Shakespeare and Company” è una libreria, una biblioteca, una sala lettura, un luogo di incontro di artisti, scrittori e poeti ma è anche un ‘albergo’ che offre da dormire gratis.
-
Informazioni
Ebbene sì, Shakespeare and Company è una libreria storica parigina unica nel suo genere, "un’utopia socialista mascherata da libreria" come amava definirla il fondatore George Whitman. Si trova sulla rive Gauche in prossimità del dedalo di stradine del Quartiere Latino e di Notre Dame, in un palazzo medievale di rue de la Bûcherie.
Joyce ed Hemingway, ospiti abituali del Circolo Letterario di Parigi
Fu aperta nel 1919 dalla statunitense Sylvia Beach e fu fino al 1941, anno in cui chiuse a causa dell’occupazione tedesca, punto di incontro di intellettuali e letterati e centro di diffusione della cultura anglo-americana.
La libreria si trovava in rue de l’Odéon ed era frequentata da James Joyce, Ernest Hemingway che la cita nel libro Festa mobile, Gertrude Stein, Ezra Pound, Francis Scott Fitzgerald e Man Ray. Inoltre, qui era possibile prendere in prestito i libri e leggerne alcuni che all’epoca erano stati censurati come L'amante di Lady Chatterley di D.H. Lawrence e l'Ulisse di James Joyce che fu stampato per la prima volta proprio dalla Beach nel 1922.
Shakespeare and Company fu il circolo culturale di Parigi fino a quando non fu chiuso a causa delle amicizie della Beach con intellettuali ebrei durante la Seconda guerra mondiale.
La libreria che offre da dormire in ‘cambio’ di poesia
Nel 1951, un sognatore di nome George Whitman decise di aprire una libreria chiamata inizialmente “Le Mistral”, cambiato poi nell’attuale “Shakespeare and Company” in onore di Sylvia Beach che nel 1964 morì. In quel periodo la libreria divenne il cuore degli incontri letterari degli scrittori della Beat Generation come William Burroughs, Allen Ginsberg e Gregory Corso, di chiacchierate, suonate e scambi culturali con la possibilità di fermarsi a dormire.
Ancora oggi che Shakespeare and Company è gestita da Sylvia, figlia di Whitman, l’ospitalità e gli ideali restano gli stessi. Sul muro del primo piano si legge il motto di George Withman: “Non essere inospitale con gli stranieri, potrebbero essere degli angeli in incognito”. Dal 1951 ad oggi circa 20000 artisti emergenti hanno dormito qui gratis. Non si può prenotare ed è la proprietaria a decidere dopo un colloquio conoscitivo.
In cambio Sylvia chiede di lavorare un paio d’ore in libreria, di leggere un libro e di lasciare un’autobiografia. Un crocevia umano proveniente da ogni angolo della Terra con la passione per la scrittura e la letteratura.
Libri, musica ed eventi culturali nell’insolita libreria-appartamento
Appena si entra si viene immediatamente rapiti dall’odore dei libri. C’è di tutto, edizioni antiche e recenti, molte pregiate. È composta da tante piccole stanze con libri fino al soffitto, sugli stipiti e gli architravi delle porte. Alle pareti disegni, mensole, collage e ovunque cuscini, nicchie e sgabelli.
Al primo piano ci sono molti titoli nuovi, al secondo si trovano i volumi in inglese e il pianoforte messo a disposizione di chiunque sappia suonare.
Ogni settimana si tiene un evento come il Sunday tea, la lettura di poesie, la presentazione di libri e gli incontri con gli scrittori. I volumi vecchi e nuovi si possono leggere senza obbligo di acquisto comodamente in una delle vecchie poltrone da cinema.
Il Caffé della celebre Shakespeare and Co propone piatti ispirati ai libri
Shakespeare and Company è ancora oggi un punto di riferimento culturale per intellettuali, lettori ed artisti emergenti e già noti. È una delle librerie più antiche e insolite di Parigi e ormai è conosciuta in tutto il mondo tanto da apparire anche nei film Midnight in Paris di Woody Allen e Before Sunset di Richard Linklater.
Alla fine del 2015 la libreria ha aperto un’area caffè proprio a fianco dove si possono gustare menu ispirati ai libri come nel caso di Festa mobile di Ernest Hemingway ma anche birre francesi, caffè pregiati, dolci e pasticceria, vini e ovviamente si possono leggere o acquistare libri.
Libreria e caffè sono sempre molto affollati e sono un continuo andirivieni di autori e lettori, scrittori e artisti.
Non si può visitare Parigi e non vedere Shakespeare and Company questa casa – libreria accogliente e affascinante che sembra tanto una biblioteca.
-
Dove si trova