Chi non ha mai pensato di espatriare all’università? E perché non farlo in Francia? La Francia vanta 83 università pubbliche, e l’eccellenza dell’istruzione e della ricerca è riconosciuta a livello internazionale.
Il sistema universitario francese
All’università francese si accede dopo il baccalauréat, la nostra maturità per intenderci, e non è previsto nessun test d’ingresso. Il sistema universitario non è così diverso da quello italiano, e segue il modello LMD: Licence (3 anni), Master, che può essere de richerche o professionnel, dopo il primo si può accedere al Doctorat, della durata di circa 3 anni, mentre il secondo termina con uno stage e permette di accedere direttamente al mondo del lavoro.
Parallelamente alle università esistono le Grandes Écoles. Sono istituti per lo più pubblici, ma anche privati, a cui si accede tramite concorso, o dopo due anni di classe preparatoria (CPGE: Classe Préparatoire aux Grande École). Gli ambiti di studio delle Grandes Écoles variano da Ingegneria a Commercio e Management, così come Scienze Politiche o Veterinarie, e rilasciano un diploma equivalente alla nostra laurea magistrale.
Iscrizioni
La domanda di iscrizione si può inviare direttamente all’università, di solito tra gennaio e marzo, sono richiesti una comprensione del francese pari al livello B2 (DELF), e il diploma della scuola superiore con annessa traduzione in francese.
Per la facoltà di medicina la prassi è un po’ diversa. La maggior parte delle università francesi dispongono di uno sportello di accoglienza per gli studenti stranieri, lì vi daranno tutte le informazioni necessarie per sistemarvi e districarvi tra burocrazia e qualsiasi dubbio vi venga in mente.
Alloggi per gli studenti
Arriviamo a una nota dolente: l’alloggio. In Francia esistono le Cités-U gestite a livello regionale dal Crous (Centre Régional des Oeuvres Universitaires et Scolaires). Sono città universitarie, camere o monolocali riservati a studenti, attribuite secondo la disponibilità economica di ognuno, con precedenza ai borsisti e studenti stranieri.
In alternativa, esistono delle residenze private per studenti, per esempio quelle di Estudines, Adele (Association pour le développement économique du logement étudiant) o Clef (Centre pour le logement des étudiants de France), ma sono un po’ più care delle prime. In alternativa potete sempre consultare gli annunci online di camere da privati, ma attenzione agli affitti! Rispetto agli standard italiani sono un po’ più alti.
Quanto costa studiare in Francia
A parte il primo mese, dove ci saranno sicuramente un po’ di spese in più, per studiare in Francia (a esclusione di Parigi) è stato calcolato che uno studente straniero non lavoratore ha bisogno dai 700€ ai 900€ circa al mese tra alloggio, libri, trasporti, mangiare ecc.
Le tasse universitarie non sono così alte, variano più o meno dai 180€ annui per la laurea triennale ai 600€ circa per gli studenti di ingegneria, ovviamente per le scuole private i prezzi salgono. Gli studenti universitari comunque dispongono di tutta una serie di agevolazioni, a partire dalla ristorazione (Restos U – ristoranti universitari) ai trasporti, biblioteche e musei.
Non vi resta che fare la valigia!
