Parigi è una città straordinaria e suggestiva, e da sempre ha ispirato gli artisti a dipingerla, o a scrivere di lei, quasi come fosse una bella donna. Abbiamo pensato di fare una piccola lista di libri, capolavori della letteratura, che vi faranno venire voglia di andare a Parigi!
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 “Il Profumo” di Patrick Suskind
La Parigi del XVIII secolo è raccontata tramite gli odori, con uno stile narrativo notevole. Il protagonista, Jean-Baptiste Grenuille è un personaggio inquietante e geniale, come lo stesso autore del libro, ed ha una particolarità: un olfatto particolarmente sviluppato.
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 “Il paradiso degli orchi” di Daniel Pennac
Questo è il primo volume del famosissimo Ciclo dei Malaussène, scaturito dalla penna di Daniel Pennac, ed ambientato nel pittoresco quartiere Belleville di Parigi. Qui, il protagonista Benjamin, di professione capro espiatorio, si trova coinvolto in una serie di attentati alla fabbrica dove lavora.
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“L'armata dei sonnambuli” del collettivo Wu Ming
Affresco della Francia pre-napoleonica, magistralmente scritto dal collettivo di scrittori italiani Wu Ming. La pletora di personaggi che affolla le oltre 700 pagine del libro, è capace di ricostruire alla perfezione un'intera epoca, restituendola alla storia. Due parole: avvincente, dettagliato.
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 “Notre-Dame de Paris” di Victor Hugo
Se si parla di libri ambientati a Parigi, va da sé citare questo grande classico. Una lettura che chiunque dovrebbe fare almeno una volta nella vita, per conoscere la straordinaria storia della zingara Esmeralda e del deforme campanaro Quasimodo. Il consiglio è quello di leggerlo in francese!
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 “Festa mobile” di Ernest Hemingway
Un libro autobiografico del favoloso Hemingway, che vi farà conoscere la meravigliosa Parigi un po' romantica e un po' bohémienne degli anni Venti. Ogni racconto è un affresco di vita, dove i personaggi sono tutti pittori, scrittori e artisti di quei magnifici anni perduti.
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 “Il cimitero di Praga” di Umberto Eco
Ambientato tra Parigi e l'Italia, è un libro che ripercorre la storia del Risorgimento. È fondamentalmente un romanzo storico, ed il collante che lega i vari accadimenti è un falsario e agente segreto. Perché leggerlo? Ma perché Eco è un grande pilastro della letteratura dei giorni nostri.
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 “L'eleganza del riccio” di Muriel Burbery
A Parigi, in rue de Grenelle, abitano una portinaia estremamente colta, una bambina dalla spiccata intelligenza e sensibilità, ed un facoltoso giapponese. Le loro vite finiranno inevitabilmente per intrecciarsi, ed ognuno imparerà qualcosa dall'altro. Un libro ben strutturato, con personaggi minuziosamente costruiti.
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“La chiusa n°1” di Georges Simeon
Romanzo poliziesco che vede come protagonista il famoso commissario Maigret, e racconta le vicende di tre guidatori di battello. Tra omicidi, intrighi e suspense, il commissario Maigret riuscirà, come sempre, a risolvere l'inestricabile caso.
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