Le Parisien, Le Monde, Le Figaro e Charlie Hebdo … scopriamo quali sono i giornali francesi più famosi di Parigi e dove si trovano le redazioni, per un tour tra cultura, satira e informazione.
Le Figaro magazine
Boulevard Haussmann - Metro Linea 8 e 9
Le Figaro è il quotidiano più famoso di Parigi. Fondato nel 1826 con l’allora re di Francia Carlo X, è il più longevo tra i giornali francesi e prese il nome dal protagonista de “Il Barbiere di Siviglia”. E’ stato il primo giornale a pubblicare il “Manifesto del Futurismo” di Filippo Tommaso Marinetti. Con le sue 350 mila copie vendute, Le Figaro è tra i più importanti giornali francesi e nel 2005 ha cambiato sede, spostandosi da Rue du Louvre a Boulevard Haussmann, poco distante dalle Galeries Lafayette Haussmann.
Charlie Hebdo
Rue Nicolas Appert - Metro Linea 5
Finito all’improvviso sulla bocca di tutti a causa della strage del gennaio del 2015, il periodico Charlie Hebdo nasce del 1970 e vende circa 45 mila copie giornaliere. Il settimanale Charlie Hebdo si occupa di informazione, politica e società in maniera decisamente irriverente, con disegni e immagini che spesso hanno suscitato grandi polemiche e attacchi, come l’attentanto del 7 gennaio 2015 e quello del 2 novembre 2011. La sede di Charlie Hebdo si trova poco distante da Place des Vosges, in Rue Nicolas Appert.
Le Monde
Boulevard Auguste Blanqui - Metro Linea 6
Promosso direttamente dal Generale de Gaulle, il quotidiano Le Monde è stato fondato nel dicembre del 1944, rivolto ad un pubblico della medio borghesia francese e agli intellettuali. Attivo su internet già dal 1995, il quotidiano Le Monde, che conta quasi 400 mila copie vendute ogni giorno, è stato rinnovato nel 2001 aprendo ad una migliore veste grafica. La sede del quotidiano Le Monde si trova in Boulevard Auguste Blanqui, nel quartiere Butte aux Cailles.
Journal Le Parisien
Avenue Michelet - Linea 13
Le journal Parisien è un quotidiano francese fondato nel 1944 e il titolo della sua prima pagine fu “La vittoria di Parigi è in marcia!” anticipando quella che fu l’imminente liberazione della Ville Lumiére dal giogo nazista. Rivolto ad un pubblico di ogni estrazione sociale, il quotidiano vende più di mezzo milione di copie nelle edizioni settimanali. La sede è in Avenue Michelet, nel quartiere Saint’Ouen.
Perché la cultura di Parigi non è solo nelle tante attrazioni turistiche presenti, ma in ogni strada ed edificio a patto di saper ascoltare il richiamo irresistibile della Ville Lumiére.