Una passeggiata a Rue Chanoinesse e dintorni

Rue Chanoinesse taglia da est a ovest il quartiere a nord della Cattedrale Notre-Dame è la memoria di una proprietà scomparsa oggi, che si chiamava Cloître Notre-Dame e che fu fondata nell'anno 911.

• Informazioni

  Come era Rue Chanoinesse

  Questo spazio chiuso nei pressi della chiesa, è paragonabile ad una piccola città nella città chiusa da pesanti porte durante la notte, e che riuniva gli edifici pubblici dei Canonici e le loro case. I canonici erano i dignitari ecclesiastici ed esercitatavano una carica pastorale e amministrativa nella diocesi.

  C'erano 46 case prima della Rivoluzione del 1789, 23 nel 1903. Oggi ne restano soltanto 6. Alcuni documenti dicono che l'ingresso alle mura era vietato agli stranieri, alla popolazione e soprattutto alle donne. Ma per lungo tempo era un luogo molto ambito dai nobili del XV secolo che cercavano di prendere in affitto una delle case dei Canonici perchè all'interno delle mura si poteva approfittare del diritto di giustizia e quindi di un'immunità nei confronti della giustizia monarchica del tempo, e soprattutto si poteva approfittare dell'esenzione del pagamento delle tasse.

  Le case sul bordo della Senna erano le più ricercate anche perchè erano tutte circondate da giardini. Inoltre nel 1750 furono costruite delle cisterne che permettevano di portare l'acqua nelle case.

  Rue Chanoinesse è rimasta per lungotempo presente nella memoria collettiva dei parigini a causa di un fatto di cronacca avvenuto nel 1387, la storia del Barbiere sanguinario e del suo complice, un noto pasticciere del tempo.

  Come è oggi

  Oggi in rue Chanoinesse restano alcune tracce di questo passato lontano in quattro facciate di alcuni antichi edifici.
  Il numero 12 è una costruzione medievale, memoria delle case del Chiostro, questo edificio è stato ristrutturato nel 1920. La parte nord è famosa anche perchè fu data in affitto all'Aga Khan e ai suoi discendenti nel corso del XX secolo.

  Al numero 18 c'è un edificio datato 1908, si trova dove una volta c'era una celebre torre della fine del XV secolo chiamata tour Dagobert e smantellata nell'anno di costruzione dell'edificio attuale, oggi sede del garage della prefettura di Parigi.
  Il numero 22 è una casa del XVI secolo e vecchia Canonica. Il numero 26 è una casa della fine del XVIII secolo il cui corridoio è lastricato da antiche pietre tombali provenienti senza dubbio da numerose vecchie chiese dell'Ile de la Cité.

  Notre Dame de Paris  e il suo Sagrato, l’ospedale hôtel Dieu  e il mercato dei fiori proprio accanto, in rue Chanoinesse  si respira la storia di Francia. Molti personaggi illustri hanno lasciato una traccia in questa strada.

  Il poeta Joachim du Bellay è morto l'1 gennaio 1560, in una casa situata all'angolo tra rue Chanoinesses e rue Massillon. Il drammaturgo Jean Racine vi ha vissuto dal 1673 al 1676. Henri Lacordaire, celebre predicatore e restauratore dell'Ordine Dominicano risiedeva al numero 17.
  Nel romanzo di Honoré de Balzac "L’envers de l’histoire contemporaine", l'eroe Godefroy abita da Madame de la Chanterie, in rue Chanoinesse.

  Il fondatore del quotidiano le Monde, Hubert Beuve-Méry, ha trascorso la sua infanzia al numero 16. Il numero 8 ospita i locali parigini della Scuola della magistratura.
  É al numero 10 che il canonico Fulbert chiese ad Abélard di divenire il precettore di sua nipote Héloïse.

  Il Cardinale di Retz, capo dell'opposizione a Mazarin durante il periodo de la Fronde, aveva il suo quartier generale al numero 17 tra il 1648 e il 1653.

• Dove si trova

  Indirizzo

  Rue Chanoinesse, 75004 Parigi. Ile de la Cité

  Come arrivare

    Cité

   RATP - 21, 38, 47, 85, 96

   Noctilien - N12, N13, N14, N15, N21, N22