Il Moulin Rouge è un’istituzione parigina che non ha certo bisogno di presentazioni. Ecco un po' di curiosità che riguardano l'ultracentenario mulino rosso: sarebbe simpatico raccontarle ai vostri amici, magari proprio a Parigi mentre guardate Féérie seduti ad un tavolo del famoso cabaret...
1. Nasce sull'onda del "Moulin de la Galette"
Il Moulin Rouge fu ispirato dal Moulin de la Galette, un ristorante-sala da ballo allestito in un vecchio mulino nella parte alta di Montmartre. L'imprenditore Charles Ziedler notò il potenziale di questo locale e decise di aprire un cabaret sullo stesso stile a Pigalle: non essendoci vento ai piedi di Montmartre, fece costruire un finto mulino.
2. Fu luogo di ispirazione in pittura
Il pittore Henri de Toulouse-Lautrec fu un assiduo frequentatore del Moulin Rouge di cui amò dipingerne soprattutto le celebri ballerine del can-can - alcune sono esposte al Musée d’Orsay. Sono sue anche numerose locandine del locale tra cui il manifesto pubblicitario per il Moulin Rouge con al centro la famosa ballerina "La Goulue", oggi diventate icone.
3. Fu il primo edificio illuminato elettricamente a Parigi
Il Moulin Rouge è diventato un emblema parigino anche grazie alla sua facciata completamente illuminata e la curiosità è che fu il primo edificio ad essere illuminato elettricamente a Parigi. Basta arrivarci all'imbrunire che la Place Blanche s'illumina improvvisamente, ed ecco la magia: turisti e passanti amano scattare foto di rito.
4. Un edificio super-longevo
Il Moulin Rouge vanta una longevità straordinaria. È sopravvissuto a due guerre mondiali, un incendio devastante e a varie crisi economiche, restando ancora oggi un simbolo di Parigi. Rimase chiuso per 6 anni in seguito all'incendio del 1915 che distrusse quasi interamente l'edificio, per poi essere ricostruito nel 1921.
5. Cantautori e cinematografia
Molti sono i grandi nomi che si sono esibiti nel locale, tra cui la celebre cantautrice di “La vie en rose” Edith Piaf , Frank Sinatra, Liza Minelli ed Elton John. Nel 2001 è uscito il film di Baz Luhrmann “Moulin Rouge!”, ispirato all'ambiente del cabaret parigino, con protagonista Nicole Kidman nel ruolo di un'affascinante ballerina di Can-Can.
6. La Machine du Moulin Rouge
Sulla Place Blanche già esisteva un club leggendario "La Locomotive" che è stato, poi, acquistato dai proprietari del Moulin Rouge. La Machine du Moulin Rouge, questo il nuovo nome del club, propone dj-set di musica elettronica e concerti rock molto gettonati a Parigi. La vera chicca è la "Chaufferie", dove la pista da ballo è nel vecchio locale caldaie del cabaret.
7. È tra i luoghi più fotografati e "postati" al mondo
Il Moulin Rouge è tra i locali di cabaret più famosi di sempre ed è molto apprezzato dai turisti, tanto da essere stato inserito nella lista dei 10 luoghi più fotografati al mondo. È anche il più geo-taggato per quanto riguarda Parigi: gli Instagrammers nella Ville Lumière adorano postarlo!
8. Il Can-Can ha origini popolari
Il Moulin Rouge ha fatto parlare di sé soprattutto grazie al Can-Can, ballo considerato, ai tempi, molto licenzioso - con le ballerine che sollevano la gonna per mostrare le gambe. Pare che il Can-Can abbia origine dall'antica usanza delle lavandaie parigine di mostrare le gonne per le strade di Montmartre.
- Sapevate che in occasione dei 125 anni dalla nascita del Moulin Rouge, le ballerine hanno battuto un Guinness dei primati? Sono riuscite ad alzare le gambe ripetutamente 29 volte in 30 secondi, l'avreste mai detto?
Conoscete altre curiosità sul famoso cabaret parigino? Scrivetecele in un commento!