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Parigi Underground

foto copertina di 4.4.2 Explorations via flickr

Il punto di vista è quello di chi sa che esiste "la norma" e che c'è sempre un'alternativa a questa, spesso, più interessante perché poco esplorata. Parigi non è solo Tour Eiffel, Champs Elysee, baguette e moda, è anche underground: l'altra faccia della medaglia. L' unico modo per completare e perfezionare la conoscenza di una grande capitale, come quella francese, è scavare in profondità.

Parigi Sotterranea

Sotto la rive gauche è possibile visitare quella che è stata definita la Parigi sotterranea. A 15/20 metri di profondità dalla superfcie, scorrono chilometri (quasi 300) di gallerie; solo una piccola parte di questi sotterranei è visitabile, per la precisione la zona dei vecchi cimiteri; si contano qualcosa come 6 milioni di resti umani, non è proprio come visitare l'Arco di Trionfo!

Gli storici raccontano che questi sotterranei ebbero un ruolo strategico, per i cittadini, in tempo di rivoluzione o di guerra, che li utilizzavano come veri e proprio rifugi. Negli anni 80 furono la sede di feste stile punk, rock ed elettronico organizzate clandestinamente.

Oggi sono "sotto la gestione" dei cataphiles, un gruppo di ragazzi un po' bohémien, che passano le giornate nelle catacombe organizzando feste e concerti, tutto in maniera ufficiosa, sperando che non arrivi la polizia (simpaticamente ribattezzata catacops) a rovinare tutto. Potrebbe capitarvi di camminare per strada e trovare un cataphile che vi invita ad una festa, sempre, se siete disposti a scendere sottoterra attraverso un tombino.

Le Caveau de L'huchette, locale jazz, è uno dei più amati dai "frequentatori di sotterranei", lo trovate "sotto" l'omonima strada. Trovate anche il graffito più antico della storia europea, datato 1647, situato in corrispondenza del Val de Grace, l'ospedale di Parigi. I sotterranei di Parigi, da come è facile evincere, hanno varie zone d'entrata e d'uscita, tutte o quasi, segnalate! Basta cercarle, a volte sono contrassegnate con dei simboli particolari. C'è addirittura un'uscita/entrata in corrispondenza della Tour Eiffel.

gibus-locali-parigiCultura di strada e Musica

Proprio nelle vicinanze della torre, potreste imbatterevi in un'altra traccia underground, quella dei breakers: divertono i turisti e fanno parte di una sottocultura, ultra ventennale, che è quella dell'hip pop francese e della relativa evoluzione, fino a diventare, negli anni 2000, moda. Se vi interessa un locale a tema, Al Gibus (Rue du Faubourg du Temple) si esibiscono i migliori ballerini hip pop della città; oltre a rappresentare la scena cult del rock, ospita mostre d'arte e quant'altro faccia parte della cultura "di strada".

Parigi offre tanto spazio anche ad altri generi musicali, l'indie rock ad esempio. Si trova per strada e nei festival specializzati come il Rock en Seine o il Pitchfork. Spaziando per generi citiamo anche la Festa della Musica, Folk You, Paris Jazz Festival e, per gli amanti di elettronica e techno, la Techno Parade.

Cinema e Mostre

Di solito ad un alternativo piace il cinema di nicchia, se è così anche per voi, non potete non visitare la Cinémathéque Francaise, è un tempio per i patiti di cinema. Tra le migliori sale di proiezione segnaliamo la MK2, è una catena di cinema che garantisce la visione di film in più di 10 punti della città, con le nuove uscite, i pezzi rari e le retrospettive. Tra gli altri cinema di qualità: il Max Linder, il Grand Action e d'estate il gran cinema all'aperto alla Villette, all'interno dell'omonimo parco.

Restando in ambito artistico non vogliamo, e non possiamo, tralasciare le mostre d'arte, ce ne sono di belle al Jeu de Paume, uno spazio espositivo d'arte contemporanea e di fotografia che si trova nel Giardino delle Tuileries. Dal 2004 è un luogo dedicato esclusivamente alla fotografia e alla video arte, ha ospitato le mostre di Avedon e Lee miller, e di recente quele di Tony Oursler e Jean Luc Moulène.

graffiti-vinili-parigiVinili e Negozi vintage

Per lo shopping segnaliamo, nei pressi della Sorbona( vicino i resti dell' Arena Di Lutezia, anfiteatro romano), il negozio di vinili più fornito della città, si chiama Crocodisc (dal 1978), si divide in settori in base al genere che vi interessa: crocojazz, crocorock e crocoblack.

A rue Sainte-croix de la bretonnerie o a rue de Rivoli (che è anche la via del più celebre squat parigino, ora centro ricreativo) trovate Fre'p'star, un negozio vintage alla portata di tutti, ha capi e accessori a partire da 1 euro e pezzi unici da cercare "con attenzione".

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