Il museo dell’impressionismo di Giverny nasce con l’intento di promuovere e celebrare la corrente artistica tanto cara a Claude Monet (l’impressionismo appunto) che scelse questo borgo della Normandia, a solo un’ora di macchina da Parigi, per cercare l’ispirazione, richiamando inevitabilmente l’attenzione di tanti altri artisti.
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Informazioni
Venne fondato nel 2009 attraverso una partnership tra diverse fondazioni culturali francesi ed internazionali, tra cui il Museo d’Orsay. Il Museo dell’Impressionismo sostituisce La Galleria d’arte Americana presente a Giverny dal 1992, per diventare l’unica, vera e autorevole dimora dell’arte impressionista d’Europa. Inseritelo nel vostro tour di più giorni a Parigi, raggiungerlo non è difficile!
Sia noleggiando un’automobile, sia prenotando uno dei tour guidati in bus, arriverete al museo in un’ora circa, partendo dalla capitale francese; e se avete un po’ di tempo a disposizione potreste approfittarne per trascorrere una giornata di svago a Giverny, le attrazioni da vedere non mancano di certo.
Un museo immerso nella natura
Il Museo dell’Impressionismo di Giverny, ha sede in un palazzo dal design futurista con grandi vetrate laterali che lasciano intravedere la ricchezza naturali della vicina Valle della Senna; si trova a pochi minuti a piedi dai giardini e dalla casa di Monet, il paesaggio intorno è ricco di brughiere, aiuole colorate, frutteti e giardini in fiore che fanno meravigliosamente da sfondo all’edificio, un viale di siepi molto curato vi guiderà fino all’ingresso principale della struttura.
La mostra permanente
È dedicata inevitabilmente al genio indiscusso di Claude Monet, che scelse Giverny come residenza durante gli ultimi anni della sua vita, e ai pittori che in un modo o nell’altro si sono lasciati influenzare da lui.
Tra le opere principali collocate al piano inferiore del museo, segnaliamo di certo “Sole bianco sul grano” di Maurice Denis, raffigurante tre uomini a torso nudo in un campo di grano e il “Il ruscello a Giverny” di Wendel: la combinazione di colori utilizzata per dipingere gli alberi intorno al ruscello presenti nel quadro è notevole!
La mostra permanente si arricchisce, inoltre, di opere di Hiramatsu Reiji con il suo “Ciliegie e Ninfe”, Maximilien Luce e John Mitchell, e dulcis in fundo lo splendido dipinto “Lupini e Papaveri” di Blanche Hoschedè Monet inizialmente figliastra, e poi nuora di Claude Monet.
Interessanti anche le mostre temporanee che si susseguono stagionalmente al Museo dell’Impressionismo di Giverny e che sono realizzate grazie alle concessioni dei più importanti musei europei e americani.
Il giardino del museo: Le Jardin Remarquable
Venne creato dal paesaggista Mark Rudkin ed è visibile dalle stanze del museo, è composto da grandi aiuole monocromatiche separate da siepi che si alternano ad alberi di faggio e thuyas smeraldo. La parte est si chiama “il giardino bianco”, qui troverete una piccola piscina e uno spazio adiacente pieno di piante aromatiche, un letto di rose e altri fiori dai toni bluastri, gialli e rosa.
Nella parte ovest del giardino, una ricca sezione dedicata alle piante selvatiche chiamata “giardini pazzi” in cui predominano i papaveri e mirtilli; il viale principale che si percorre per raggiungerlo è uno spettacolo per gli occhi, specialmente a primavera, perchè è interamente ricoperto di glicine bianco a cui fa da cornice una siepe ben curata.
Le Terra Café
È il ristorante/caffè del museo, la location giusta per concedervi un po’ di ristoro o sorseggiare una tazza di tè dopo aver ammirato le opere della collezione permanente. A La Terra Café potrete gustare del pesce fresco o deliziarvi con ottime torte fatte in casa; avrete la possibilità di rilassarvi un ambiente arredato similmente alla Casa di Monet e accedere direttamente al giardino del Museo.
L’impronta impressionista a Parigi
Che la corrente artistica impressionista sia di matrice francese, specialmente parigina, è un fatto noto a tutti. Se vi trovate a Parigi, concedetevi un tour attraverso i luoghi “dell’impressionismo” cominciando sicuramente dal Museo d’Orsay, la più grande galleria d’arte al mondo specializzata nel settore.
Una visita all’Orsay vi offrirà la possibilità di vedere dal vivo opere incredibili di Manet, Degas, l’opera più celebre di Renoir “Ballo al Moulin de la Galette” e forse, il dipinto più famoso di Monet: I Papaveri.
Spostandosi verso Place de la Concorde non perdete il Museo de l’Orangerie dove potrete ammirare le mitiche Ninfee di Monet (quadro realizzato proprio a Giverny), la Walter-Guillaume Collection e importanti dipinti di Renoir e Cezanne.
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Biglietti e Tour
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Dove si trova
Come arrivare a Giverny da Parigi
Arrivare a Giverny per visitare il Museo dell’Impressionismo è semplice.
È possibile noleggiare un’auto a Parigi e percorrere l’autostrada A3 in direzione La Havre, in tempo di percorrenza è di circa un’ora e trenta minuti.
In autobus: ogni giorno dalla stagione centrale di Parigi partono autobus e navette per Giverny/Vernon, la linea che effettua questa corsa è la Parigi-Rouen-La Havre, in un’ora e quaranta minuti circa sarete a destinazione.
In treno: Giverny non ha una stazione ferroviaria, la condivide con la vicina Vernon, per cui, se decidete di recarvi verso il Museo dell’impressionismo in treno, andate a Gare St. Lazare e prendete la coincidenza per Vernon.