Il Castello di Chantilly
Dopo il Medioevo, il dominio di Chantilly appartenne alle grandi famiglie di principi di Francia, come ad esempio ai Borbone-Condé. Nel 1830 fu ereditato da Enrico d'Orléans, grande collezionista di dipinti e libri e uno degli uomini più ricchi d'Europa. Due sono i tipi di appartamenti che si trovano nel Castello di Chantilly.
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Al primo piano ci sono i Grandi Appartamenti, ovvero quelli da cerimonia, in stile rococò e decorati in bianco ed oro con preziosi mobili d'epoca.
I Piccoli Appartamenti sono quelli che un tempo erano le stanze private di Enrico d'Orléans e sua moglie, e sono decorati secondo i gusti del XIX secolo. Da non tralasciare la meravigliosa Biblioteca di Chantilly, contenente quasi 50.000 libri rarissimi e dal valore inestimabile, e l'immenso parco curato dal famoso architetto del paesaggio André Le Nôtre.
Museo Condé
All'interno del Castello di Chantilly c'è uno dei musei d'arte più prestigiosi di Francia e secondo solo al Museo del Louvre, il Museo Condé. Il museo aprì nel 1898 per volere di Enrico d'Orléans, che vi aveva riunito tutte le sue collezioni.
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Le sale del Museo Condé ospitano una grandissima collezione di pittura antica francese, italiana e fiamminga. Qui si possono ammirare all'incirca 1000 dipinti, 2.500 disegni, 300 sculture e 6.000 incisioni, senza contare le innumerevoli fotografie ottocentesche. Tra i tanti artisti figurano Sassetta, Raffaello, Clouet, Delacroix e Van Dyck.