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Dove mangiare economico a Parigi: Angoli gastronomici a piccoli prezzi

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Oltre le grandi tavole degli chef stellati esiste un mondo di storici caffè, simpatici bistrot, antiche brasserie e angoli gastronomici di tutto il mondo a piccoli prezzi. Chi diceva che Parigi è cara dovrà ricredersi davanti a questa lista di ristoranti dove mangiar bene senza spendere una fortuna.

Piccoli ristoranti economici ma di qualità

Dimenticate le crêperie turistiche, gli all you can eat e i fast food squallidi. Se volete una pausa pranzo più sana o invitare a cena qualcuno senza lasciarci lo stipendio, a Parigi troverete un’infinità di piccoli ristoranti con veri chef, prodotti freschi e di qualità e arredi curati. Dovete solo scegliere che tipo di cucina preferite. Storico caffè francese stile Belle Époque, cantina russa, coffe shop vegano o ristorante familiare africano?

Racines

Indirizzo: 8 Passage des Panoramas, 9e
Metro: Grands Boulevards

racinesfoto di @racinesparis via facebookPasseggiando nel Passage des Panoramas notate questo piccolo bistrot francese vecchio stile. L’atmosfera è intima e conviviale. I piatti sono quelli della tradizione francese.

Tra le specialità della casa: tarte ai frutti di mare, insalata con formaggio di capra caldo, pavé di salmone, maiale arrosto e per finire crème caramel e mela al forno. Altrimenti chiedete il plat du jour. Quindi accomodatevi ai tavolini in legno e godetevi il passeggio dell’ottocentesco Passage des Panoramas.


Breizh Café

Quattro indirizzi a Parigi: nel Marais, a Batignolles, a Montorgueil e a Odéon

breizh cafe maraisfoto di @breizhcafe via facebookCrêpes di farina biologica cucinate "autrement" (diversamente), 20 tipi di sidro e ostriche di Cancale: benvenuti in Bretagna. Breizh, che significa appunto bretone, vi avvisa che questa non è una crêperie come le altre. Arredi in legno chiaro per ricordare un ambiente tradizionale ma ormai di tendenza.

E prodotti di alta qualità: burro di Bordier, grano saraceno e cioccolato Valrhona. Crêpes e galettes fanno impazzire tutti.


Le Petit Josselin

Indirizzo: 59 rue du Montparnasse, 14e
Metro: Edgar Quinet

le petit josselin parigiAntica crêperie di Montparnasse, Le Petit Josselin si distingue dalle tante che affollano il quartiere per la vasta scelta e bontà delle sue crêpes e galettes dolci o salate.

Gli arredi sono rimasti quelli di una vecchia crêperie bretone che mantiene tutto il suo fascino. Ricordatevi però che non accettano carte di credito.


L’encrier

Indirizzo: 55 rue Traversière, 12e
Metro: Ledru-Rollin, Gare de Lyon

encrier parigifoto di @lencrierrestaurant via facebookPareti di mattoncini, travi a vista e un’ampia vetrata, L’encrier (il calamaio) è un piccolo ristorante economico, ma molto apprezzato, dove mangiare vicino Gare de Lyon.

Lo chef propone piatti tipici della tradizione francese. Tra le sue specialità il classico assiette de foie gras con salmone, il branzino alla griglia e il guanciale di maiale alle spezie. Da non perdere il cervelle des canuts, un formaggio alle erbe originario di Lione.


Chartier

Indirizzo: 7 rue du Faubourg Montmartre, 9e
Metro: Grands Boulevards

ristorante chartierfoto di @bouillonchartier via facebookNato nel 1896 come bouillon, trattoria che serviva minestre e zuppe, oggi Chartier è una splendida reliquia di una Parigi d’altri tempi che attrae sempre più clienti, tanto da aprire un nuovo indirizzo a Montparnasse.

Accomodatevi e osservate il balletto dei camerieri in camicia bianca e gilet nero tra i 330 coperti della sala da pranzo stile Belle Époque. I prezzi non sono più quelli di un tempo ma Chartier assicura che tutti i piatti ruotano intorno ai 10 euro.

  • Poiché non prendono prenotazioni, è sempre molto affollato ma vale la pena aspettare per riscoprire i sapori di un’altra epoca.

Le Bastringue

Indirizzo: 67 quai de la Seine, 19e
Metro: Riquet

le bastringue parigifoto via lebastringue-paris.zenchef.comBastringue era il nome familiare dei "bals-musettes", delle balere, rievocando subito l’atmosfera della Parigi di inizio ‘900. Questa semplice brasserie del 19° arrondissement, situata lungo la banchina del bassin de la Villette, nasce come caffè di giorno e bar di notte, diventando poi ritrovo di buongustai del quartiere.

Non stupitevi se il barman vi stringerà la mano, Le Bastringue vi farà sentire come a casa di amici. 

  • Ordinate una delle gustose torte salate o un piatto più creativo come tacchino alla griglia con prugne, e non preoccupatevi per bere c’è tempo tutta la notte. Dunque, brindate alla joie de vivre parigina, dimenticandovi che Parigi è una delle città più care del mondo.

Chez Gladines

Indirizzo: 30 rue des Cinq Diamants, 13e
Metro: Corvisart

chez gladinefoto via facebook.com/pages/Chez-GladinesIn questo semplice bistrot basco della Butte aux Cailles con tovaglie a quadretti bianche e rosse, potrete chiedere abbondanti insalate servite in ciotole di metallo e piatti misti di patate che non costano più di 10 euro.

Di solito affollato di studenti e giovani del quartiere, Chez Gladines è conosciuto per le specialità basche come la pipérade e il poulet basque (pollo cucinato con pomodori, cipolle, peperoni e vino bianco).


Otium

Indirizzo: 56 rue de la Rochefoucauld, 9e
Metro: Pigalle

otium ristorante veganofoto di @otiumparis via facebookIl nome latino, la facciata nera, i bouquet di fiori ovunque, sembra un ritrovo per esteti.

Una volta entrati sarete ancora più felici di scoprire piatti vegetariani, gustosi e delicati, fatti a casa. Non perdete gli interessanti bowls con prodotti freschi di stagione magari da accompagnare con succhi e estratti o uno “shot bien-être” (curcuma, mela e sidro).


Chez Mamane

Indirizzo: 27 rue des 5 Diamants, 13e
Metro: Corvisart

chez mamanefoto via facebook.com/pages/Chez-MamaneIstituzione algerina della Butte aux Cailles, vecchio ristorante popolare con incerate sui tavoli che ora si è ridato un tono con gli affreschi sui muri della street artist Miss.

È conosciuto per i suoi couscous, tra i migliori della città secondo gli affezionati. Il couscous più semplice costa solo 9 euro, e la montagna di semola e verdure è assicurata. Non andate via senza assaggiare la pâtisserie orientale.


Pizzeria Popolare

Indirizzo: 111 rue Réaumur, 2e
Metro: Bourse

pizzeria popolare parigifoto di @pizzeriapopolare via facebookSe riuscite a superare l’interminabile fila d’attesa sarete ricompensati con un’eccezionale pizza cotta nel forno a legna.

Popolare, uno dei tanti locali del gruppo Big Mamma, è tra le pizzerie più economiche di Parigi. Appena aperto, la Margherita a 5 euro aveva lasciato tutti di stucco (ora costa 9 euro). Per finire gelato italiano.


Bouillon Pigalle

Indirizzo: 22 boulevard de Clichy, 18e
Metro: Pigalle

bouillon pigallefoto di @BouillonPigalle via facebookParigi al tempo di Zola. Camerieri in giacca nera e camicia bianca sfrecciano tra i numerosi tavoli.

Accomodatevi sui tipici divanetti in pelle rossa e ordinate un boeuf bourguignon a meno di 10 euro, da accompagnare a un rosso Côtes-du-rhône. Un pranzo all’antica e di buona qualità oppure una cera in tarda serata.


SAaM

Indirizzo: 59 bis rue de Lancry, 10e
Metro: Jacques Bonsergent

saam ristorantefoto di @saamparis via facebookPiccolo ristorante d’ispirazione coreana sul Canal Saint-Martin. Oltre la porta in legno entrerete in un mondo dagli arredi rétro e i colori pastello.

Da mangiare diversi assortimenti di bao e bibimbap per tutti i gusti. Per i vegetariani tofu fritto con curry, guacamole e salsa teriyaki. Altrimenti scegliete un dupbap, ciotola di riso da accompagnare a pesce, carne o tofu. Da bere ordinate una bottiglia di soju.

  • Chiedete la "formule midi" oppure se avete molta fretta portatevi il pranzo in una bella scatola in cartone.

La Churrasqueiria

Indirizzo: 67 rue des Dames, 17e
Metro: Rome

churrasqueriafoto di @lachurrasqueria via facebookNel cuore di Batignolles una rosticceria portoghese moderna negli arredi ma abbastanza tradizionale nei piatti.Da provare pollo e maiale marinati e grigliati, polpo all’aglio e paprika e da non perdere la punheta de bacalhau, baccala freddo sfilacciato, patate, ceci croccanti e cipolla rossa.

Da accompagnare con un bicchiere di Quinta da Pacheca 2016, bianco secco, o una fresca birra Sagres. Dulcis in fundo, pastel de nata della Pastelaria Belem, rue Boursault.


La cantine des tsars

Indirizzo: 21 rue du Roule, 1er
Metro: Les Halles

la cantine des tsarsfoto di @lacantinedestsars via facebookQuesto minuscolo ristorante familiare russo vi farà assaggiare le specialità di mamma Elisa servite dal figlio Raphaël. 

Prendete posto tra matriosche e ritratti dello zar Nicola II e lasciatevi portare uova di salmone, caviale, bortsch (potage di solito a base di barbabietola), ma soprattutto ravioli freschi fatti a casa, con farina e olio di colza bio. Da bere potrete scegliere una delle tante vodka polacche Soplica.

  • Tra una balalaïka zigana e l’altra, vi serviranno degli zakouskis, antipasti, a partire da 1,80 €.

La chance

Indirizzo: 18 rue Custine, 18e
Metro: Château-Rouge

la chance paris veganoUn ex parrucchiere trasformato in coffee shop vegano stile giungla urbana. Chiedete bowl vegetariani e bouillon.

Protagonista è il curry che insaporisce la maggior parte dei piatti. Ma soprattutto chiedete latte vegetale che presto produrrà l’equipe de La Chance, profondamente impegnata nella vegetalizzazione urbana.


La Résidence – Ground Control

Indirizzo: 81 rue du Charolais, 12e
Metro: Gare de Lyon

la residencefoto via groundcontrolparis.comAll’interno del Ground Control, un ristorante economico, che non richiede prenotazioni e gestito da rifugiati.

Nato da un progetto di Marine Mandrila e Louis Martin, che hanno inoltre fondato il Refugee Food Festival, kermesse gastronomica di successo che porta in giro per Parigi le creazioni degli chef rifugiati. Quindi il piatto forte è pita con verdure fresche, biologiche e pollo marinato allo yogurt e spezie. Per finire riso al latte di nougatina.


BMK – Paris Bamako

Indirizzo: 14 rue de la Fidélité, 10e
Metro: Gare de l’Est, Château d’Eau

bmk parisfoto di @bmkparisbamako via facebookSgabelli di vimini, stampe africane wax, affreschi di Mandela.Lo chef Fousseyni Djikine ha aperto questi piccolo ristorante di famiglia con il fratello al servizio e il padre come caposala per offrire ai parigini la cucina dell’Africa dell’ovest.

I piatti sono principalmente quelli del Senegal, del Mali e della Costa d’Avorio. Quindi mafé (salsa a base di pasta di arachidi originario del Mali), yassa (piatto senegalese a base di cipolle fritto e riso con carne o pesce marinati nel limone) e tiep (piatto senegalese di pesce, riso e verdure) a volontà.

  • Oppure chiedete un matoké ugandese: vitello in salsa di pomodoro accompagnato da banane e patate di manioca. Da bere succo di bissap a base di fiori d’ibisco o rooibos bio. Per finire beignets agli agrumi. Paris – Bamako per il tempo di un pranzo. Oppure portate il vostro pasto africano a casa.

Le Ruisseau – Burger Joint 

Indirizzo: 22 rue Rambuteau, 3e
Metro: Rambuteau

le ruisseau burger jointfoto di @leruisseauburgerjoint via facebookDopo Paris 18, nel 18° arrondissement, conosciuto per i suoi burger deliziosi, apre nel Marais Le Ruisseau – Burger Joint.

Tra diner americano e chalet di montagna per amanti dei burger propone una formula interessante: burger + contorno + bibita per 12 €. Altrimenti scegliete uno dei morbidi bun preparati sul posto o un burger vegetariano. Da bere una Brooklyn Lager per un perfetto pranzo americano.


La Fontaine de Belleville

Indirizzo: 31-33 rue Juliette-Dodu, 10e
Metro: Colonel Fabien, Goncourt

la fontaine de bellevillefoto di @LaFontainedeBelleville.paris via facebookGrandi specchi, piastrelle colorate e vecchio bancone in zinco, questo antico caffè parigino del 1920 è rinato a nuova vita pur conservando gli storici arredi.

Immancabile la terrazza con i tavolini azzurri e le sedie Gatti. Il posto ideale per una colazione da perfetti parigini, per un pranzo con panini al burro e prosciutto o per un aperitivo dopo il lavoro, degustando birre francesi.

  • Ricordatevi del brunch la domenica e delle sessioni di jazz il sabato, nel ricordo de La Fontaine istituzione faro del jazz a Parigi.

Conoscete altri posti interessanti dove mangiare economico a Parigi? Suggeriteceli in un commento all'articolo.

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